Cremona. Mentre a Cremona da dieci giorni consecutivi le polveri sono fuorilegge, un confronto attento sulle questioni del territorio, dell’ambiente e della salute è quello che torna a chiedere a gran voce il Circolo Vedo Verde di Legambiente al Comune, dopo le aperture negli scorsi mesi da parte dei capogruppo di maggioranza. Un dialogo rimasto nell’aria perché l’incontro già era atteso a dicembre non è mai stato organizzato, mentre i problemi di inquinamento, traffico e consumo di suolo sono sempre all’ordine del giorno. Su via Sesto il taglio degli alberi è stato l’ennesimo campanello di allarme di una politica poco attenta alla tutela del territorio, che si somma all’espansione commerciale della via Sesto e al conseguente aumento del traffico della zona, non da ultimo con l’incognita della destinazione di vaste aree, come l’ex Armaguerra e l’ex Scac ello spettro di nuovo consumo di suolo. Il coinvolgimento e l’impegno che Legambiente chiede al Comune è la stessa richiesta formulata dal movimento Fridays For Future, che il Comune per ora non ha accolto.
Susanna Grillo