La diffusione del virus è ancora circoscritta e l’incidenza è alta in alcune aree pari a circa al 4% della popolazione regionale. Nelle zone ad alta incidenza gli ospedali hanno dovuto affrontare situazioni emergenziali sia per l’elevato numero di casi, sia perché l’11% delle positività riguarda operatori sanitari. Situazione difficili per le province confinanti con la zona rossa ovvero Cremona, Piacenza, Lodi e Pavia. Se la diffusione si estenderà, gli ospedali andranno in grave crisi non solo per i ricoveri da coronavirus ma per tutti i pazienti. Da qui la richiesta formulata da alcuni parlamentari al governo di predisporre subito dei rinforzi medici per i nosocomi più esposti al contagio.