Piacenza Decine di interventi di ripristino necessari sulle strade piacentine a seguito degli eccezionali eventi atmosferici del 2019. Ma ancora Piacenza sta attendendo il trasferimento delle risorse messe a disposizione dal governo alla Regione Emilia Romagna. A sollecitare un rapido stanziamento dei fondi è la consigliera regionale della Lega, Valentina Stragliati, che sottolinea come la Provincia di Piacenza sia intervenuta in maniera tempestiva e con fondi propri nelle fasi emergenziali dello scorso novembre, garantendo il ripristino della viabilità su diverse strade interrotte dalle frane causate dal maltempo. Ora, però, occorre che la Regione intervenga per garantire il finanziamento di quei lavori necessari ad assicurare la sicurezza su molte strade anche ad alta percorrenza del territorio. Sono sempre più numerose le segnalazioni di amministratori e cittadini che arrivano in regione e che chiedono la messa in sicurezza in tempi rapidi delle strade della Val Nure fino alla Val Trebbia e alla Val Tidone. Intanto la provincia di Piacenza ha stilato un elenco di priorità su cui di attende il finanziamento in modo da poter aprire i cantieri. Il mese scorso il ministro alle infrastrutture Paola De Micheli aveva annunciato la conferenza unificata per il decreto di assegnazione delle risorse per le strade provinciali, vale a dire oltre 7 milioni per le strade di Piacenza già stanziati nella legge di bilancio di quest’anno. In quell’occasione la ministra aveva aggiunto anche che questi fondi potranno essere utilizzati per le opere già cantierabili, mentre una parte potrà essere stanziata per i prossimi bilanci in modo da consentire alla Provincia di avviare immediatamente le progettazioni per altri interventi stradali. Interventi che ora, dicono dalla Regione si sono resi davvero necessari.