Brescia, ospedali allo stremo. Chiesta una nuova struttura

Brescia. Anche il sindaco di Brescia Emilio Del Bono e i vertici della Protezione Civile insistono sull’esigenza di nuovi spazi come gli ospedali da campo di Bergamo, Crema e Cremona. Da giorni, infatti, anche il territorio bresciano, che è in prima linea per la lotta al covid-19, è alla ricerca di nuovi posti letto negli ospedali. Anche nelle ultime ore, infatti, dal Civile, vicino al collasso, hanno dovuto trasferire diversi pazienti verso Sondrio e Varese. Nel frattempo, si lavora perché entro domenica ci siano 171 posti in città e 51 in provincia in più ricavati nella terapia intensiva. Ma anche sul fronte del personale sanitario la situazione è ormai allarmante: ad ammalarsi sempre di più sono proprio i medici e gli infermieri: ormai si è quasi al 10 per cento del totale dei positivi. E la situazione in alcuni reparti degli ospedali è drammatica, perché è stato necessario accorpare temporaneamente diverse zone per assicurare continuità assistenziale. I medici in malattia all’Asst del Garda sono quasi 250. Agli Spedali Civili già 300 tra medici e infermieri sono risultati positivi al Coronavirus e alcuni di loro sono ricoverati in condizioni critiche. E anche dall’Asst del Garda, a partire da Manerbio, si cercano medici specialisti, specializzandi e laureati, infermieri, tecnici di laboratorio, assistenti sanitari. L’appello al Governo, sul tema della sicurezza del personale sanitario che cdeve essere una priorità nella lotta al coronavirus, l’aveva lanciato qualche giorno fa proprio il presidente della federazione degli ordini dei medici.