Cremona Aumenta in modo consistente, oggi, il numero dei contagiati da covid 19 in provincia di Cremona: sono 341 in più, una crescita tripla rispetto alle ultime due settimane, mentre in tutto i positivi al test del tampone sono 2.733. Gli ospedali sono in difficoltà sempre più grave. A Cremona, dove l’ospedale da campo dell’Ong americana “Borsa del samaritano” è già in attività, i ricoverati in terapia intensiva sono più di cinquanta, con età media più bassa rispetto alla prima settimana dell’emergenza. Anche fra i deceduti, il cui totale è salito a 300 in provincia, ci sono diverse persone con meno di sessant’anni. In seguito all’ordinanza emessa ieri dal ministro della salute, il sindaco Gianluca Galimberti ha inasprito le misure restrittive, chiudendo i giardini pubblici e 11 aree per cani, solitamente molto frequentate. Si fanno intanto più forti, a Cremona e provincia, le proteste per la mancata chiusura di diverse aziende. Le centraline dell’Arpa hanno fatto segnare un imprevisto aumento delle polveri sottili pm10, ieri in media a 58 mg in via Fatebenefratelli e a 54 in piazza Cadorna. L’assessore regionale Raffaele Cattaneo, in base a un comunicato della società italiana aerosol, sostiene che lo smog non ha nulla che vedere con la diffusione del contagio. A Crema entro domani sarà completato l’allestimento della struttura mobile che affiancherà l’ospedale: vi lavoreranno da lunedì i 53 medici cubani attesi domani all’aeroporto di Malpensa alle 18.30. Anche l’esercito ha aiutato i lavori e fornito medici e altro personale. Sono già state fatte diverse donazioni da parte delle ditte locali, fra biciclette per andare al lavoro, maschere autoprodotte e generi alimentari.
Paolo Zignani
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