Per fronteggiare le conseguenze economiche dell’emergenza sanitaria in corso il Capo Dipartimento della Protezione civile nazionale ha istituito il 29 marzo un fondo per la solidarietà alimentare, destinando a Brescia una somma complessiva pari a circa un milione di euro. I beneficiari saranno individuati dai Servizi Sociali tra le persone più esposte agli effetti economici dell’emergenza, dando priorità a chi non gode già di un sostegno pubblico. Il servizio sarà attivo a partire da lunedì 6 aprile. A disposizione delle famiglie residenti in città vengono messi a disposizione buoni elettronici o cartacei per l’acquisto di generi alimentari e beni di prima necessità presso i punti vendita convenzionati. Il voucher verrà erogato in un’unica soluzione, avrà valore mensile, e varierà secondo il numero di componenti del nucleo familiare: 150 euro per una persona, 250 euro per due persone, 350 euro per tre persone e 50 euro in più per ogni componente oltre i tre. In presenza di figli sotto i tre anni il contributo sarà maggiorato di 150 euro complessivi. Le domande dovranno essere presente compilando il modulo scaricabile dalla pagina http://www.comune.brescia.it/news/2020/Marzo/Pagine/Buoni-per-acquisto-generi-alimentari-e-beni-di-prima-necessita.aspx del sito istituzionale del Comune di Brescia e dovranno essere inviate alla Pec servizisociali@pec.comune.brescia.it o consegnando il modulo cartaceo, al quale deve essere allegata una copia del documento di identità, nelle cassette dei servizi sociali territoriali, dal lunedì al venerdì, dalle 8.30 alle 12.30 e dalle 14 alle 16. Per coloro che fossero impossibilitati a provvedere autonomamente, il Comune si appoggerà a una rete di volontari sia per la consegna sia per il ritiro del modulo, chiamando i numeri sopraindicati.
La stessa modalità di spesa verrà utilizzata anche nel caso in cui i cittadini che non possono lasciare il proprio domicilio dovranno ricorrere alla rete dei Consigli di Quartiere, dei Punti Comunità e del volontariato.