Mantova, plasma iperimmune anche nelle Rsa

Mantova. La sperimentazione si basa sulla possibilità di individuare pazienti ospitati presso Rsa, quindi anziani e fragili, che possano beneficiare dell’uso del plasma ed è nata alla luce del fatto che, se da un lato si allenta la pressione sugli ospedali per l’epidemia di Coronavirus, dall’altro rimane una criticità presso le residenze n cui sono numerosi i pazienti positivi. Saranno 120 i pazienti della prima fase della sperimentazione. Una sperimentazione bellissima dal punto di vista etico per il direttore della Pneumologia Giuseppe De Donno, perché permette di salvaguardare la memoria storica del nostro Paese che sono gli anziani. Il progetto, che partirà a breve, coinvolgerà via via le residenze sanitarie assistenziali e le aziende di servizi alla persona di Mantova e provincia, ma potrà essere esteso anche ad altre realtà lombarde, compatibilmente con la disponibilità di plasma da donatori guariti.