Cremona: il cellulare non prende, la nuova antenna divide Sesto

Dopo due riunioni di maggioranza, si fa sempre più chiaro l’orientamento della sindaca Francesca Viccardi nei confronti della richiesta di Iliad, che intende attivare un’antenna radio sull’acquedotto di Padania Acque in via Sacchi. Il gestore provinciale del servizio idrico, da parte propria, attende il via libera di tutti gli enti interessati, compreso lo stesso Comune. E l’amministrazione sestese preferirebbe una soluzione diversa, vista la vicinanza delle scuole, facendo in modo che il segnale arrivasse più chiaro per mezzo di collegamenti satellitari, e soprattutto mediante la fibra ottica, che appare il metodo più sicuro. Bisognerà comunque fare i conti con la legislazione nazionale, che favorisce le telecomunicazioni. E’ un dato di fatto che a Sesto, e in particolare a Casanova del Morbasco, i cellulari stentano, ritrovandosi in zone buie. La risposta ufficiale sarà data dalla sindaca nel consiglio comunale previsto forse per il 30 novembre, quando sarà discussa l’interrogazione della minoranza dedicata all’antenna radio. La linea è spesso disturbata anche a Spinadesco, soprattutto a causa della debolezza del segnale delle compagnie telefoniche minori, rispetto a Tim e Vodafone. Il sindaco Roberto Lazzari conta su Open Fiber, i cui lavori sono già in corso, oltre che sulla linea in rame della Tim. Difficoltà di comunicazione pure a Cavatigozzi, dove un’antenna campeggia sull’ex badia adibita a scuola, e telefonare col cellulare è spesso complicato, in alcuni casi anche per chi usa una linea Tim. La frazione, anche in questo caso, si sente abbandonata da Cremona.