Mantova. All’ospedale Carlo Poma di Mantova, dall’inizio della pandemia, si prende il plasma dei guariti e lo si immette in pazienti ancora ammalati. Questo modo di curare, che ha raccolto successi notevoli fin dalle prime applicazioni, sta riscuotendo consensi anche oltre confine ma, proprio nell’ospedale mantovano in cui è partita, insieme a Pavia, questa metodica, il plasma sta terminando, le sacche di scorta sono quasi finite ma c’è ancora molto lavoro da fare. Per questo l’Asst di Mantova ha attivato un punto di ascolto dedicato ai potenziali donatori di plasma guariti da Covid 19. Le nuove modalità, che sostituiscono le precedenti, sono state studiate per far fronte all’elevato numero di chiamate arrivate nei giorni scorsi al Servizio di Immunoematologia e Medicina Trasfusionale. Il servizio sarà attivo da domani ed è riservato a coloro che desiderano mettersi in contatto con l’azienda per donare il plasma.
I cittadini potranno:
chiamare lo 0376201409 attivo dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 12
e inviare una mail a iperplasma@asst-mantova.it, indicando i propri dati e un numero di telefono per essere ricontattati
Gli operatori chiameranno successivamente gli utenti per programmare le donazioni. Un gesto, questo, che in tanti stanno affrontando non soltanto dal territorio mantovano, ma anche dalle province e dalle regioni limitrofe.
