Bassa Bresciana L’azienda di Quinzano, la WTE, al centro dell’inchiesta dei carabinieri forestali di Brescia sulle 150 mila tonnellate di fanghi contaminati da metalli pesanti, idrocarburi e altre sostanze inquinanti spacciate per fertilizzante, aveva più volte querelato in passato il comitato di cittadini sorto spontaneamente che chiedeva verità. Ora i cittadini del paese della Bassa Bresciana chiedono che venga fatta luce sui terreni in questione e su come si procederà sugli stessi.