E’ un’indagine da cui emerge un volto preoccupante quella portata avanti dall’Unione Studenti di Brescia con l’aiuto di coop Benissimo. Su 2840 alunni ben 2471 hanno affermato di sentirsi tristi o depressi e oltre 250 persone hanno dichiarato di aver pensato di farsi del male. Ansia e autolesionismo causati dalla scuola in aumento tra i giovani, come afferma il 98.8% degli intervistati, soggiogati dalla Didattica a Distanza e dalle sue regole che mina la socialità di coloro che, in classe, dovrebbero trovare un ambiente sicuro e formativo. Da qui la richiesta di un cambio strutturale del sistema scolastico, anche in vista dell’inizio del nuovo anno, in cui si parla ancora di Dad, oltre che di obbligo vaccinale.