Non si fermerà Davide Tutino, il professore di storia e filosofia e presidente di Resistenza Radicale in sciopero della fame da otto giorni, visibilmente provato da una battaglia che porta avanti con tanta fermezza. Tutino parla di censure da parte degli organi di informazione che non fanno cenno al referendum con cui i cittadini possono esprimere la loro opinione sulla una guerra in Ucraina.