Cremona. La scuola media Virgilio di Cremona è interessata, dall’agosto del 2023, ad interventi notevoli per l’adeguamento antisismico, i quali arrivano a sfiorare i 5 milioni di euro grazie ai finanziamenti del fondo PNRR sommati ad un contributo statale e comunale. I risultati che si stanno ottenendo, però, lasciano molti nel dubbio, soprattutto i genitori degli alunni che si dicono ora preoccupati per le copiose travi inserite non solo all’esterno della scuola ma anche all’interno di due sezioni, le quali attraversano l’aula per intero ridimensionandone gli spazi e rendendo le classi stesse uniche nel loro genere. Un intervento che cambia radicalmente l’aspetto delle aule e l’esperienza degli studenti, che dovranno imparare a convivere con le ingombranti travi. Il tema sicurezza è poi al centro delle preoccupazioni dei genitori. I ragazzi e le ragazze, incuriositi da giorni dalle travi poste a sostegno della struttura, credono che non sia agevole averle in classe. Le criticità quindi non si sono fatte attendere per quello che è un progetto inusuale all’interno di una scuola. Nella giornata di domani scopriremo il parere del dirigente scolastico e dell’amministrazione comunale, i quali saranno presenti nel cantiere per constatare l’avanzamento dei lavori. Per ora la minoranza ha già presentato un’interrogazione per conoscere il responsabile del procedimento amministrativo che ha autorizzato il progetto e capire se fossero state presentate delle alternative installazione delle travi.
Matina Colucci