GDF: CONFISCA DA 4 MILIONI AD IMPRENDITORE (BG)

C’è anche una villa per l’organizzazione di eventi a Trescore Balnerario tra i beni confiscati dai finanzieri del Nucleo di polizia economico finanziaria della Guardia di Finanza di Milano a un imprenditore residente nel Bergamasco. Pierino Zanga, già condannato, tra l’altro, per reati di trasferimento fraudolento di valori, bancarotta fraudolenta, corruzione e per reati di natura tributaria si è visto requisire beni per un valore di circa 4.5 milioni di euro, tra cui disponibilità finanziarie e 37 unità immobiliari. Il provvedimento è stato emesso dal Tribunale di Milano — Sezione Autonoma Misure di Prevenzione dopo gli accertamenti economico-patrimoniali eseguiti su delega della Procura. La confisca è arrivata dopo che il sequestro degli stessi beni è diventato definitivo. Le indagini sono scaturite dopo che le fiamme gialle hanno riscontrato una netta sproporzione tra i redditi dichiarati dall’imprenditore e il suo stile di vita lussuoso.