Morbo di Raynaud e Querven: benefici con l’emodieta

Stella, 61 anni, ha scoperto di poter migliorare le sue condizioni con l’emodieta del Dottor Mozzi. Dall’età di 31 anni le è stato diagnosticato il fenomeno di Raynaud, un disturbo alla circolazione nelle terminazioni, che rende mani e piedi freddi, formicolanti e doloranti. Un fenomeno molto fastidioso soprattutto in inverno: mani e piedi praticamente gelati e paralizzati. Inoltre Stella a 51 anni ha dovuto subire un intervento per la caduta della retina con foro maculare, per cui le è stato prescritto un collirio da mettere a vita contro la secchezza oculare. A 56 anni le viene diagnosticato il morbo di Di Querven alla mano destra con la comparsa di un’escrescenza ossea a livello della guaina degli estensori del pollice. Tradotto: Stella soffre di dolori lancinanti. Di notte pur usando il tutore  non riesce a dormire. Ha problemi di alluce valgo e mal di schiena continuo.

Finalmente Stella conosce il Dottor Mozzi ad un mercatino a Monza e decide di tentare la strada dell’emodieta. Dopo 14 mesi di alimenti adatti  al gruppo A, il suo gruppo sanguigno, Stella migliora:  ora riesce ad usare bene le mani senza dolori, l’alluce valgo ormai è uscito ma non fa più male, il mal di schiena è sparito e  anche la MOC  è migliorata. Le mani non diventano più bianche e ci sono altri risultati: come un miglioramento dello smalto dei denti. Per quanto riguarda la vista, la dieta di Mozzi ha insegnato a Stella che quando gli occhi sono infiammati, deve applicare per tutta la notte  un impacco di ricotta: funziona!

Dall’ alimentazione Stella ha eliminato il latte e tutti i derivati, le farine con glutine; il pane ora lo fa nel forno di casa con la farina di quinoa, che è un finto cereale.

Per contattare il dott. Mozzi:

Località Mogliazze, Bobbio (Pc)

e-mail: info@mogliazze.it

Tel: 0523 936633 – Fax: 0523 936633

www.mogliazze.it