Ha appena compiuto un anno di vita il Garbage Patch State, l’insieme di cinque grandi isole galleggianti tra gli oceani e realizzate con detriti di plastica, che in totale hanno un’estensione di 16 milioni di chilometri quadrati. Proprio nel 2013, riporta il sito In a Bottle, nella sede Unesco di Parigi questa vera e propria nazione galleggiante di rifiuti è stata dichiarata Stato Federale, con tanto di bandiera ufficiale: il suo stemma sono delle frecce rosse, che richiamano il simbolo del riciclo. Questa nazione è stata definita “Away State”, perché composta da oggetti appartenuti a qualcuno ma poi scartati. Il Garbage Patch è costruito infatti da pezzi di plastica di varie dimensioni, accumulatisi nel corso di oltre 60 anni. L’idea di crearlo è venuta a Maria Cristina Finucci, artista, architetto e designer che, consapevole del grave problema dei rifiuti di plastica, ha deciso di sensibilizzare in questo modo i cittadini e le istituzioni. La neonata Nazione, riporta In a Bottle, approderà il prossimo 29 settembre all’Onu insieme a tutti gli altri Stati in occasione del semestre italiano.
