L’ennesimo traffico di cuccioli, provenienti dall’est Europa, è stato fermato dalla polizia municipale di Castelsangiovanni, nel Piacentino. I cani, venivano importati in modo illegale dalla Bulgaria ed erano destinati, principalmente, a famiglie del nord Italia. Gli artefici di questo vergognoso commercio sono due coniugi di Castelsangiovanni, che trasportavano i cagnolini in Italia per poi venderli attraverso annunci su internet, ovviamente senza le necessarie autorizzazioni. Gli uomini del comandante Marco Andolfi, sono giunti al sequestro dopo numerosi mesi di indagini che hanno portato alla denuncia e segnalazione, in stato di libertà, dei due piacentini, con le pesanti accuse di importazione illegale e commercio irregolare di animali da affezione. I due rischiano una pena che va da tre mesi a un anno di reclusione oltre ad una multa da tre a 15 mila euro. I cani erano di razza, tra cui molti bulldog inglesi, venivano acquistati per circa 600-700 euro. Ad ora, le indagini hanno portato alla luce un giro di circa 40 acquirenti. Non essendo stati riscontrati segni di maltrattamento e in attesa che il magistrato decida sulla loro futura destinazione, i cuccioli sono stati affidati alle famiglie che li hanno, inconsapevolmente, acquistati dalla coppia in questione.