Il prof. Piero Nicolai, Direttore del Dipartimento di Specialità Medico-Chirurgiche, Scienze Radiologiche e Sanità Pubblica dell’Università degli Studi di Brescia e Direttore della Scuola di Specializzazione in Otorinolaringoiatria, è intervenuto ieri a Nizza con la relazione “Image- guided minimally invasive and robotic techniques for sinus and skull base malignancies alla Conferenza ICHNO-International Conference on Innovative Approaches in Head & Neck Oncology“, che si concluderà domani 14 febbraio 2015. Nel corso dell’intervento il prof. Nicolai, unico rappresentante italiano nell’Advisory Board della conferenza internazionale per la sezione di Chirurgia, ha presentato le possibili soluzioni alle limitazioni dell’uso di sistemi di chirurgia robotica (come ad esempio il sistema Da Vinci) nella chirurgia endoscopica naso-sinusale e della base cranica. Il prototipo di robot ibrido, in fase avanzata di realizzazione presso il Dipartimento di Ingegneria Informatica dell’Università degli Studi di Brescia in collaborazione con le Unità di Otorinolaringoiatria e di Neurochirurgia, potrebbe consentire ai due chirurghi generalmente coinvolti negli interventi di realizzare interventi “a quattro mani”, con il vantaggio di non reggere l’endoscopio, che verrebbe manovrato in modo “intelligente” dal robot. Il prototipo, controllato dal chirurgo stesso attraverso la tele-manipolazione ed il controllo vocale, potrebbe altresì ridurre il rischio di lievi tremori o movimenti che possono accidentalmente ledere strutture vitali. “Mi piace sottolineare – precisa il prof. Nicolai – che l’invito che ho ricevuto mi ha consentito di valorizzare e far apprezzare alla comunità scientifica internazionale un lavoro di squadra del quale io sono stato più portavoce che protagonista. I risultati preliminari che ho presentato testimoniano il lavoro di un gruppo interdipartimentale cui appartengono docenti e ricercatori dell’area medica e ingegneristica del nostro Ateneo. Con essi vanno ricordati studenti delle due aree che con entusiasmo, dedizione e competenza lavorano alacremente a questi progetti, che saranno anche oggetto delle loro tesi di laurea”. Al progetto sulla realizzazione di un prototipo di robot ibrido, coordinato dai professori Riccardo Cassinis e Giovanni Guida del Dipartimento di Ingegneria Informatica del nostro Ateneo, collaborano i dottori Bolzoni Villaret e Schreiber dell’Otorinolaringoiatria, il prof. Marco Fontanella e il dott. Doglietto della Neurochirurgia. Quest’ultimo, forte dell’esperienza maturata presso l’ Università di Toronto, ha messo a punto un software applicabile a sistemi di navigazione intraoperatoria che consente di studiare e confrontare in modo oggettivo, nel Laboratorio di Anatomia Endoscopica diretto dal prof. Luigi Rodella e con il supporto per la parte di imaging radiologico del prof. Roberto Maroldi, l’efficacia di diversi approcci chirurgici, endoscopici e non-endoscopici.