Torna, come ogni giovedì sera, l’attesissimo appuntamento con Micol Baronio e Laboratorio Salute. Le porte del nostro piccolo giardino zen televisivo si aprono per il dott. Giuseppe Pigoli, Oncologo, Patologo clinico, esperto di diagnosi di laboratorio, intolleranze/allergie alimentari e trattamento delle disbiosi intestinali tramite l’esecuzione di test specifici e per il Dott. Dino Tassin, Osteopata specializzato nella cura della scoliosi. In particolare, con il dott. Pigoli, che svolge attività diagnostica di laboratorio clinico dedicandosi in particolare alla semiologia, alle malattie autoimmuni, all’ematologia e alla microbiologia, parleremo di microbiota, l’insieme di microorganismi simbiontici che si trovano nel tubo digerente dell’uomo. Il microbiota viene analizzato in un laboratorio di microbiologia molecolare (analisi del DNA batterico), partendo semplicemente da un campione fecale di un qualsiasi soggetto. Tramite l’utilizzo di sequenziatori di DNA di nuova generazione e successive analisi bioinformatiche è possibile arrivare ad identificare e definire il profilo microbico intestinale. Questo approccio permette di valutare con estrema accuratezza l’intero microbiota intestinale quindi sia le specie coltivabili che non coltivabili, superando i limiti delle attuali tecniche diagnostiche. Una volta analizzati i dati è possibile confrontare il profilo microbico ottenuto con un database completo nel quale sono conservati i profili microbici di diverse migliaia di pazienti (sani come pure con patologie/disfunzioni enteriche). Il dott. Dino Tassin illustrerà, invece, la tecnica basata sull’equilibrio dell’essere umano che ha messo a punto con gli anni. Di fronte ad una scoliosi ci si trovava tutti impreparati, il protocollo consigliava busto correttivo e ginnastica, ma questo non ha mai risolto il problema alla base, ma al limite conservava la situazione senza alcun miglioramento. Da anni, quindi, Tassin studia l’effetto dei magneti e ne ha messo a punto un tipo che utilizza tutti i giorni con effetto risolutivo, ottenendo un grande miglioramento dello stato scoliotico. Si tratta di un solo magnete della dimensione di una moneta che funziona da trazione. Nella maggior parte dei casi di scoliosi ci si trova di fronte ad una persona che: visivamente ha una rotazione del bacino e di conseguenza una gamba di almeno 1 un centimetro più corta; ciò rende una disarmonia nella camminata ed obbliga la muscolatura ad intervenire sulla postura e sull’equilibrio con la conseguenza di dolori lombali ed in molti casi problemi alle ginocchia, alla cervicale, dolori sotto scapolari. Inoltre, le gambe non hanno la stessa dimensione visto che la più corta porta il peso con il ginocchio retroflesso mentre l’altra gamba è piegata in avanti obbligando l’intervento della muscolatura. La stessa rotazione del bacino permette di vedere la persona con una spalla più bassa e la testa inclinata a destra o sinistra. Tutto ciò può essere riportato alla normalità trazionando il bacino al fine di riallineare le gambe. I magneti vengono applicati con un cerotto dopo una manipolazione del paziente al fine di creare lo spazio nell’ acetabolo del bacino. Tre sono le sedute consigliate, a distanza di 7/8 giorni e la 4° dopo un mese. Tassin parlerà anche di corbio-terapia, una tecnica che ha effetti su dolori in genere, ernie del disco discopatie e cervicalgie. Vi aspettiamo a partire dalle 20.30!
