Anna Maria Sensi, di gruppo sanguigno A, ha 51 anni e abita in provincia di Monza Brianza. E’ sempre stata in sovrappeso, almeno fino a quando ha conosciuto il Dottor Mozzi: fin da bambina è stata abituata a mangiare molta carne; il castrato, le salsicce, il pecorino di Norcia, il prosciutto crudo con l’osso ancora oggi affettato a mano sul treppiedi. Aveva anche altre abitudini poco sane a livello alimentare, come la pizza grassa a colazione impastata con lo strutto e condita con la pancetta affumicata, il ragù di lepre o cinghiale. La fame aumentava col passare degli anni e il diabete si avvicinava sempre di più, ma i guai arrivano con le due gravidanze: con la prima Anna aumenta 18 kg, con la seconda 23 e con entrambe si palesa la gestosi. La fame aumenta, soprattutto la voglia di dolci: Anna ingrassa e arriva a pesare quasi 100 chili. Il peso comincia a causare dolori articolari alle braccia e all’inguine. Nel novembre 2010, a 46 anni, fa la sua comparsa il diabete. A quel punto la parola d’ordine è DIETA. La dieta del diabetologo era generica: comprendeva carne rossa, poca pasta, poca verdura, minestrina, formaggio, nell’arco della giornata 5 frutti. Anna riesce a dimagrire un po’ ma i valori non migliorano in modo evidente e la fame è da urlo. A causa del consumo di formaggi compaiono due cisti una grossa al lato del collo e una sul seno; quella sul seno andava su e giù si muoveva, ma quella sul collo era dura, da tenere sotto controllo. Nel 2012 Anna vede il dottor Mozzi su Telecolor, e si convince della necessità di cambiare stile alimentare. Coinvolge anche il marito tachicardico e a cui era stato impiantato un pace-maker e defibrillatore. Da allora è stato tutto un prova: affina, elimina, togli, cambia, inserisci legumi, ma dopo un anno di dieta i valori del diario andavano benone. Anna ha tolto la pastiglia e controllato col diario i valori glicemici. Dopo mesi di dieta molto rigida, sono passati i dolori articolari, stanchezza, sciatica, cervicale, mal di testae Anna ha perso perso 28 kg. Nell’ultimo controllo i valori erano buoni : colesterolo 118, trigliceridi 52, emoglobina glicata 33 (equivale a 5,2), glucosio a digiuno 85, post prantodiale 97, microalbuminuria 3, urato 5. Il medico le rimanda la prossima visita dopo due anni; le toglie la metformina ma ogni 4 mesi le consiglia dicontrollare la glicata. Anna non mangia più nessun cereale, zuccheri, dolci, latticini. Evita anche la frutta fresca perché leprovoca dolori lancinanti alle anche, ginocchia, braccia, e articolazioni. Ma è infinitamete grata al dottor Mozzi perché ora sta bene.
