Csinska, cavalla ungherese affetta da anemia infettiva equina, si è vista dapprima condannata a morte nel suo Paese di origine – dove per legge gli animali sieropositivi devono essere abbattuti – e poi ha ricevuto un secco rifiuto da parte del nostro Ministero della Salute per essere ospitata al Centro autorizzato gestito dall’Italian Horse Protection Onlus, nonostante la sua patologia nel nostro paese non equivalga a una condanna a morte). È per questo motivo che è scattata la petizione su change.org, indirizzata al ministro della Salute Lorenzin.