Emissioni diesel Euro 6: sindaci chiedono dietrofront a Ue

Mobilitazione in Europa di venti sindaci, fra cui quello di Milano, Giuliano Pisapia, promossa dalla prima cittadina di Parigi, Anne Hidalgo. Con una petizione, lanciata su Change.org, indirizzata a Commissione europea e 28 governi nazionali e oggi a quota 114mila firme, i sindaci chiedono di fare dietrofront sulle soglie di sforamento dei limiti Ue delle auto Euro 6, appena concesse con l’introduzione dal 2017 dei nuovi test su strada per le emissioni diesel (NOx). Secondo i sindaci promotori dell’iniziativa, queste regole costituiscono “una reale minaccia per gli abitanti delle nostre città. Se Bruxelles e i governi dei 28 non faranno nulla per garantire la salute pubblica e daranno invece alle case automobilistiche “il permesso di inquinare”, i sindaci sono pronti a ricorrere alle vie giudiziarie, inclusa la Corte di giustizia europea. L’esecutivo Ue si difende spiegando che l’adozione dei nuovi test di emissioni reali su strada invece di quelli in laboratorio comporterà una “significativa riduzione” degli inquinanti prodotti dalle auto. “L’attuale media del 400% in più (rispetto ai limiti stabiliti dall’Ue, ndr) passerà al 110% da settembre 2017 e al 50% da gennaio 2020” riferisce una portavoce della Commissione europea. Dopo i test in condizioni reali per gli ossidi di azoto arriveranno quelli per il particolato e “proporremo che la performance in termini di emissioni delle auto venga indicata nel suo certificate di conformità, quindi sarà trasparente per il consumatore” aggiunge la portavoce.

ecco il link della petizione: https://www.change.org/p/inquinamento-dell-aria-la-salute-dei-cittadini-%C3%A8-pi%C3%B9-importante-delle-lobby-industriali-cities4climate?