Il Parco Nazionale dello Stelvio, autentico museo a cielo aperto, si è prestato a fare da teatro a una due giorni all’insegna della natura e della sua energia. Lo Stelvio, infatti, è esso stesso energia allo stato puro. Vibrazioni sottili che riempiono i cuori degli animi sensibili e di chi concede loro di entrare nel profondo. Proprio qui, dove Lombardia, Svizzera e Trentino si incontrano, nascerà una delle sedi dell’Accademia Olistica Nicolò Tesla, un polo di formazione ed incontro per la crescita e l’evoluzione culturale e spirituale attraverso corsi, seminari, eventi, mostre e serate di approfondimento delle discipline legate alla vitalità e al benessere individuale. Quello che è stato istituito come parco nazionale nel 1935, condizione che lo rende tra i più antichi parchi naturali italiani, è nato allo scopo di tutelare la biodiversità e promuovere lo sviluppo di un turismo sostenibile nelle vallate alpine. Queste montagne, poi, non solo sono testimonianza della bellezza della natura ma hanno anche vissuto l’ansia, il dolore, le speranze, le attese, l’orgoglio di migliaia di alpini che, proprio qui, hanno combattuto durante la Prima Guerra Mondiale. Lo Stelvio è costellato di trincee e postazioni militari. Visitandole, in punta di piedi, chiudendo gli occhi, si possono percepire le vibrazioni e l’energia di quei soldati che qui, nel silenzio, controllavano la valle. Il passo dello Stelvio è meta ogni anno di migliaia di turisti che, durante il periodo di apertura, da maggio a novembre, risalgono gli spettacolari e impegnativi tornanti per una toccata e fuga o per una vacanza all’insegna dello sci, della natura, del benessere e del relax. Ed è qui, a suggello di uno stretto legame con il territorio, che la Banca Popolare di Sondrio ha deciso di creare la Pirovano Stelvio, una società che gestisce la scuola di sci Pirovano, complesso costituito da due strutture alberghiere, diventando uno strumento di traino per l’economia dell’Alta Valtellina.