In questa puntata di “Laboratorio Salute” abbiamo due ospiti molto speciali, la dottoressa Elisa Pari, farmacista ed esperta di terapie naturali e dermocosmesi, e la dottoressa Tania Re, Psicologa, Antropologa specializzata in Etnomedicina. Ci hanno parlato di prevenzione solare e Etromedicina.
La dottoressa Elisa Pari ci ha fornito numerosi consigli per preservare correttamente la nostra pelle.
- La conduttrice Micol Baronio
- Dottoressa Elisa Pari
- Dottoressa Tania Re
Questi gli argomenti che abbiamo trattato insieme:
sole: sia amico che nemico;
raggi uvb e uva e problematiche che possono creare (fotoaging, discromie cutanee, danno attinico più profondo come melanomi, basaliomi, etc);
nuovi filtri solari e concetto di cosmetico biologico;
solari di nuova generazione (filtri più sicuri, formulazioni trasparenti e resistenti all’acqua, la non sicurezza dei solari a filtri biologici);
integratori (picnogenolo, alga dunaniella salina, papaia fermentata)
l’apparecchiatura Young Again (che si basa sulla fotobiostimolazione delle cellule del derma (i fibroblasti) e che può essere utilizzata per preparare la pelle al sole e ridurre i segni dell’invecchiamento, quindi il concetto di cosmetico eco-bio dermo-compatibile (il famoso biologico) .
Con La dottoressa Tania Re abbiamo cercato di comprendere i sistemi provenienti da antiche tradizioni di cura che connettono mente, corpo e spirito nel sistema sanitario contemporaneo. Per meglio capire questa complessità, partecipa ad una rete di ricerca internazionale che coinvolge fisici, medici, biologi e antropologi. La sua ricerca sul campo si realizza in Sud America nelle comunità indigene della Foresta Amazzonica.
Oggi ci ha presentato la medicina tradizionale ashaninka tra cura, ambiente e architettura. Le Etnomedicine o Medicine Tradizionali orientali e occidentali sono una straordinaria risorsa per diagnosticare, prevenire o eliminare un disequilibrio del benessere fisico, mentale e sociale.
Il programma di ricerca prende in esame i luoghi di cura in differenti contesti culturali.
Il progetto si articola intorno a queste aree di ricerca:
Etnomedicina: documentazione delle pratiche e dei rituali; analisi degli elementi naturali quali acque e piante
Neuroscienze, Fisica e Chimica: attivazione di circuiti neurali con l’utilizzo di suoni, campi elettromagnetici e piante
Etnobotanica: policulture e linguaggi delle piante
Geofisica: geomorfologia e struttura del paesaggio
Architettura cerimoniale e della guarigione
Fin dall’antichità i più lontani siti preistorici di cura e di guarigione sono stati individuati per una particolare energia e la forma dell’ambiente.
La sensibilità verso la natura, le piante, le rocce, l’esposizione alla luce o al buio di rifugi notturni, aree di crescita delle piante sono sempre stati un aspetto fondamentale per l’identificazione e la selezione di luoghi adatti alle cure mediche.
Il posto è già una parte della terapia.
In qualche modo la nascita della medicina moderna e la localizzazione indifferente dei siti collegati alla pianificazione delle terapie per la cura e l’urbanizzazione indifferenziata, ha di fatto trascurato, a parte pochi casi isolati, questo aspetto delle culture della salute.
In particolare, vi presenteremo Mayantuyacu, un centro di guarigione che si trova nella selva primaria di Pucallpa, sulle rive del fiume Pachitea e diretto da mestro Ashaninka Juan Flores. Nell’ambito del progetto di ricerca sono in corso le analisi dei seguenti elementi: acqua, musica (icaros), fitoterapia, architetture cerimoniali coinvolti durante le cerimonie di cura.
Inoltre vi daremo tutti i riferimenti per poter partecipare al prossimo viaggio-studio presso il Centro Ashaninka Mayantuyacu, nella foresta amazzonica e nel centro cerimoniale di Macchu Picchu.
Contatti:
Dottoressa Elisa Pari
030/968092
farmaciapari@pharmail.it
Dottoressa Tania Re
www.taniare.org
info@taniare.org
pagina Facebook : Tania Re
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