Dagli abissi australiani più di 100 specie rare di pesci

Un anno per osservare e andare alla ricerca dei misteri dell’oceano. Un gruppo di scienziati australiani ha individuato e catalogato più di 100 specie rare nei freddi abissi della acque della costa orientale del continente australe. Gli studiosi hanno catturato 42.000 tra pesci e invertebrati, tra questi alcuni sono da considerarsi nuove specie mai catalogate prima, altri sono esemplari rarissimi, altri ancora sono curiosi e davvero insoliti: ci sono maiali oceanici, stelle camuffate da polpi, pesci senza forma, crostacei-avvoltoi e ragni di mare spinati. Gli scienziati del Victoria museum e del Dipartimento scientifico del governo australiano hanno esplorato profondità mai raggiunte prima, e hanno trovato un cugino di “Mr. Blobby” il pesce senza faccia ritenuto l’animale più brutto al mondo scoperto nel 2003. L’oceano australiano resta il luogo più inesplorato della terra e riserverà ancora molte sorprese.