Armi e conflitti: l’appello della società civile

Dal giornalismo freelance di due giovani italiane e grazie ad una raccolta fondi dal basso che ha reso possibile il loro lavoro in Medioriente, arriva a noi l’importante testimonianza del webdoc “Donne fuori dal buio”, che racconta i conflitti in Iraq vissuti da 4 diverse donne, ugualmente resistenti. La voce degli ultimi, di quelli che pagano i conflitti alimentati dalle grandi potenze, passa da nuovi canali di informazione “dal basso”.
Uno sguardo critico alle politiche nazionali e internazionali che riguardano l’export di armi è offerto dall’Opal, che spiega i dati del 2017 e la posizione dell’Italia. Con una spesa superiore ai 10 miliardi di euro, il nostro Bel Paese continua infatti  a sostenere militarmente la Turchia, l’Arabia Saudita e sempre più Paesi che sono coinvolti in sanguinose guerre, come quella in Yemen.