Ambiente: arriva la Vespa elettrica, sarà fuoco alle polveri

Finalmente arriva la vespa Green, dopo tante (fin troppe) presentazioni la Vespa elettrica diventa realtà! Già da ottobre sarà possibile prenotarla presso il sito ufficiale.

La Vespa elettrica ha un motore in grado di erogare una potenza continua di 2 kW e una potenza di picco di 4 kW, che garantisce prestazioni superiori a quelle di un tradizionale “cinquantino”. Le batterie agli ioni di litio garantiscono un’autonomia sino a 100 km per ciclo di ricarica, quindi perfetta per la città. Inoltre ci sarà anche una versione “X” che, affiancando un generatore al motore elettrico, ne raddoppia l’autonomia.

Per la ricarica sarà sufficiente svolgere il cavo situato nel vano sottosella e collegare la spina a una normalissima presa elettrica a muro, oppure a una delle colonnine di ricarica: il “pieno” si fa in 4 ore.

Quello che però colpisce della nuova Vespa elettrica è la strategia che c’è dietro:

“Oltre quattro miliardi di persone dei sette che popolano la Terra vivono e operano in grandi centri urbani. Nuove megalopoli stanno sorgendo e, sempre più interconnesse tra loro, saranno il motore dello sviluppo economico e sociale. Oggi quasi l’80% del PIL mondiale si genera in questi grandi aggregati urbani che però consumano anche l’80% dell’energia globale e che continueranno ad attrarre popolazione accrescendo ancora le loro dimensioni, rischiando il collasso sociale a causa dei problemi di vivibilità. Le prime 600 città del mondo accolgono già oggi il 20% della popolazione generando oltre il 50% della ricchezza planetaria” hanno spiegato alla Piaggio.

Insomma un nuovo capitolo per combattere il fortissimo inquinamento da polveri sottili che si è creato nelle grandi città e non solo.