Pillole di Salute dalle Terme: le cure termali per la flebologia
Alle Terme di Salsomaggiore si affrontano le patologie vascolari venose degli arti inferiori in tutte le sue manifestazioni, dalla corretta diagnostica al trattamento integrato, anche tramite le cure termali con acqua salsobromoiodica, delle teleangectasie, delle vene varicose, includendo anche le più comuni complicazioni a livello vascolare e circolatorio come le flebiti e le ulcere.
Ne abbiamo parlato insieme al dottor Massimo Gualerzi cardiologo, Direttore sanitario delle terme di Salsomaggiore e Tabiano, e il prof. Giovanni Nano, primario di chirurgia vascolare – Policlinico San Donato di Milano.
Un’attenzione particolare sarà riservata alla diagnostica strumentale mediante i più moderni apparecchi eco-color doppler che garantiscono una valutazione bidimensionale e tridimensionale del circolo venoso per offrire ad ogni singolo paziente trattamenti specifici e personalizzati. Oltre all’anatomia e alla funzionalità del sistema venoso, lo studio del paziente flebopatico presso l’impianto termale, si avvale anche della analisi funzionale mediante fotopletismografia (analisi della pompa muscolare e della “tonicità” del sistema venoso), del doppler transcranico e dei test genetici per la trombofilia.
Come è a tutti noto le Terme di Salsomaggiore sono convenzionate con il SSN non solo per i problemi flebologici e circolatori, ma anche per i disturbi e le patologie osteoarticolari, respiratorie, metaboliche, ginecologiche e riabilitative e offrono così un servizio multispecialistico integrato in grado di valutare tutti gli aspetti ingerenti alle problematiche flebologiche.
Presso le Terme è infatti operativa un’équipe di medici specialisti dedicati alle patologiche affini alle problematiche vascolari e flebologiche che si occupano delle condizioni coinvolgenti il dolore, la postura, le malattie osteo-articolari, la nutrizione, il metabolismo e il cuore.
Recentemente sono state messe a punto nuove metodiche di trattamento delle varici reticolari e telengectasiche degli arti inferiori con particolari iniezioni che, studiate caso per caso, oltre a determinare la scomparsa degli inestetismi (capillari e teleangectasie) arrivano a determinare in oltre i 90% dei casi miglioramenti di tutto il sistema circolatorio, contrastando pesantezza, crampi notturni, cellulite, edema e ritenzione idro-salina, risultati non sempre ottenuti solo con la classica terapia sclerosante.
Non mancate!