Curare il tumore della vescica con un virus del raffreddore
La ricerca è stata condotta presso la University of Surrey; secondo gli scienziati autori del lavoro il virus – chiamato coxsackievirus (CVA21) – potrebbe rivoluzionare la terapia per il tumore della vescica e ridurre il rischio di recidive.
Come hanno spiegato i ricercatori di un piccolo trial clinico reso noto sulla rivista Clinical Cancer Research Usando, usando un comune virus del raffreddore si può vincere il tumore della vescica.
Un paziente è risultato del tutto libero dalla malattia dopo il trattamento e in altri 14 pazienti trattati è stata osservata la morte delle cellule tumorali, con riduzione della massa tumorale.
Quel che fa il virus è speciale, dichiara l’autore del lavoro Hardev Pandha.
“Il virus penetra nelle cellule tumorali e le uccide azionando una proteina del sistema immunitario del paziente e stimola altre cellule del sistema immunitario ad attaccare il tumore”, che normalmente non viene attaccato dalle difese del corpo e per questo è definito ‘tumore freddo’. Infatti le cure attualmente in uso per questo tumore sono o invasive (la chirurgia) o molto tossiche e il rischio di recidive è sempre alto.
Inoltre i ricercatori hanno somministrato il virus a 15 pazienti direttamente in vescica attraverso un catetere, una settimana prima di procedere con la chirurgia. È emerso che il virus, oltre a uccidere direttamente il tumore infettando le cellule malate, stimola il sistema immunitario ad attaccare il male.
“La riduzione della massa tumorale e la morte delle cellule malate è stata osservata in tutti i pazienti e appena dopo una settimana dal trattamento il tumore è completamente scomparso in un paziente, mostrando l’enorme potenziale di questa cura” ha spiegato Pandha.
La cosa maggiormente positiva è che non sono stati osservati effetti collaterali della cura.