Tumori: cinque centri d’eccellenza per migliorare i percorsi di cura

Migliorare il percorso delle donne con tumore del seno prima, durante e dopo le cure: con questo obiettivo ambizioso 5 strutture lombarde d’eccellenza, insieme a Regione Lombardia, danno il via a un innovativo studio sulla qualità della presa in carico e delle terapie per le pazienti con tumore della mammella. Lo ha reso noto l’Istituto Europeo di Oncologia precisando che le strutture in questione sono: oltre a Ieo, AST Cremona, Sette Laghi, Istituto Nazionale dei Tumori di Milano e Policlinico san Matteo di Pavia. Grazie alla collaborazione, le donne che stanno affrontando questo tumore presso uno dei cinque centri, aderendo allo studio potranno contribuire all’obiettivo di miglioramento futuro, e beneficiare personalmente del nuovo modello di presa in carico che verrà testato e validato nel corso dello studio. “Oggi il tumore del seno ha percentuali di guaribilità intorno all’80-85%, con picchi del 90-95%, se la diagnosi è molto precoce – spiega Paolo Veronesi, Direttore del programma Senologia Ieo. Ma troppe pazienti si lamentano di essere lasciate sole una volta uscite dall’ospedale. Per questo abbiamo accolto l’idea di coordinare un progetto focalizzato anche sul post-ricovero, in grado di dare informazioni sull’impatto complessivo della malattia sulla persona”. In particolare, per lo studio si cercano 1.600 donne candidate a un intervento chirurgico per carcinoma infiltrante o in situ della mammella, pronte ad aderire a un programma di accompagnamento dopo la dimissione. Le pazienti saranno seguite per almeno due anni durante tutti i trattamenti previsti nei loro piani di cura, per avere un riscontro misurabile sui risultati di salute nel tempo, sulla qualità e la sostenibilità dei servizi sanitari e assistenziali. Una figura specializzata le accompagnerà nel periodo post intervento per valutare qualità di vita, eventuali complicanze, l’influenza delle cure sulla sfera lavorativa, sociale e famigliare, e inoltre le spese sostenute per visite, esami e farmaci, e per gli spostamenti necessari per accedere alle prestazioni sanitarie.