Clima, Greta: l’UE non percepisce ancora un vero senso di urgenza

Clima, Greta: l’UE non percepisce ancora un vero senso di urgenza

La giovane attivista svedese Greta Thunberg ha criticato l’Unione europea per aver “finto” di essere “un leader” sul cambiamento climatico, accusandola di perseguire una politica a favore dei combustibili fossili, durante un discorso agli eurodeputati a Bruxelles.

“È sempre lo stesso messaggio che dicono: ‘cercheremo di fare di più e ci daremo i mezzi per realizzare le nostre ambizioni’ ed è quello che dicono anche ora. Ma non c’è ancora un vero senso di urgenza”, denuncia la giovane.

“So che la gente non mi ascolterà e so che i media non riferiranno quello che dico, quindi devo solo andare avanti finché la gente non se ne renderà conto”.

Intervenendo alla commissione Ambiente del Parlamento europeo, il 4 marzo, Greta aveva denunciato:

“Questa legge sul clima è una resa: la natura non negozia, non potete fare un accordo con la natura”.