Castelvetro (PC): ‘Scegliere il cuore’ in ricordo di Mazzata

Nel libro “Scegliere il cuore” Ed Marna, Simone Mazzata, storico ambientalista e giornalista, mancato il 14 settembre del 2019 a soli 54 anni, racconta il suo mondo abitato da umani, animali, cose e piante, semplicemente interconnessi e inquilini della stessa casa comune, il pianeta Terra. Nel giorno del suo compleanno L’associazione di cui è stato presidente lo ricorda con le sue parole legate agli alberi, potente simbolo di connessione tra il cielo e la terra. “L’albero è da sempre un custode della vita e del suo segreto e per questo ha rivestito un ruolo importantissimo anche nella vita spirituale e religiosa dei popoli, che ne hanno fatto un simbolo della propria esistenza, con il corpo eretto, le radici che affondano nel terreno e i rami che si protendono in cielo, canale di comunicazione privilegiata tra l’uomo e l’Infinito. Se la natura è un vero e proprio santuario, gli alberi rappresentano le colonne di questo tempio, oggetto di venerazione e di gratitudine. La vita sulla Terra deve moltissimo a questi nostri fratelli maggiori, comparsi più di  300 milioni di anni fa, diventati la forma di vita dominante, ma con uno stile assolutamente tipico ed esclusivo: concepire la propria esistenza come un dono continuo e totale di sé, senza chiedere nulla in cambio. Per sanare la frattura aperta tra l’uomo e la natura sono convinto che è necessario un atteggiamento interiore, una disponibilità a recuperare l’umiltà e la consapevolezza di sentirsi parte della “rete della vita”, di cui noi siamo uno dei tanti snodi, non i migliori, non i peggiori, ma di certo quelli che possono scegliere se mettersi a servizio della vita o sfidarla in continuazione. “L’associazione La Terra nel Cuore Aps, dopo la prematura scomparsa di Simone Mazzata, prosegue nella sua opera di sensibilizzazione sui temi ecologici attraverso lo sviluppo di progetti nelle scuole, nelle istituzioni e nelle imprese. In questo ultimo anno l’Associazione ha lavorato nelle scuole promuovendo la formazione di docenti di tutti gli ordini e gradi sui temi ecologici e collaborato con il comune di Castegnato per la realizzazione di un nuovo bosco a lui dedicato.