Anche nel piacentino, in questi giorni, è allarme rosso per la siccità. I bacini fluviali e le dighe appaiono ai livelli di fine luglio e il Po, nella sezione di Piacenza fa registrare una condizione di crisi estrema. La sopravvivenza delle colture è sempre più a rischio. Mentre si sta cercando di centellinare ogni goccia d’acqua, il caldo afoso previsto per i prossimi giorni potrebbe portare alla decisione di autorizzare il prelievo dai pozzi privati degli agricoltori o in alcuni casi del Consorzio di Bonifica.