Cremona. Dopo il caro energia e quello carburanti, continua a lievitare anche il costo della spesa e degli alimentari. Stimato un ulteriore aumento che potrebbe raggiungere quota +30% per prodotti come mais, grano, girasole, cereali e derivati, ma anche di frutta fresca e verdure. Sommato gli altri rincari, costringerà le famiglie a sostenere una spesa di almeno 2.300 euro in più all’anno. A soffrirne in modo particolare sono i pensionati. Il panorama per i pensionati cremonesi si fa buio, con un aumento di spesa per il cibo pari a 554 all’anno, che non lascia spazio a spese impreviste ed investimenti sulla loro salute.
Sara Polgati