42 aree inquinate in Lombardia, per un totale di oltre un milione di metri quadri, attendono interventi di bonifica. Nel bresciano le situazioni critiche sono molte e l’annuncio del Presidente Attilio Fontana sulla possibilità di utilizzare i fondi del Pnrr per procedere alle bonifiche dei siti inquinati di cui non sono note le responsabilità e che ricadono sulla collettività, aprono la questione delle tante situazioni che vanno sistemate. Tra queste la ex cava Baratti di Montichiari da 20.800 metri quadrati e il deposito di rifiuti abbandonati di Pisogne 8.700 metri quadrati. Ma soprattutto l’appello a lavorare per garantire una bonifica è chiesto per la pericolosa situazione della ex raffineria Metalli Capra: le cisterne che raccolgono il percolato contenente tracce di Cesio 137 sono di nuovo piene e ci sono anche altri veleni presenti nelle scorie depositate nell’ex cava d’argilla.
