Cremona. Ritardi, disservizi e rincari: sarà un settembre rovente per tutti i pendolari, soprattutto per quelli della bassa Lombardia che ogni giorno devono raggiungere Milano per lavoro ma che spesso non arrivano in orario oppure infreddoliti d’inverno o accaldati d’estate per il cattivo funzionamento dei servizi in carrozza. Una situazione sempre più insostenibile che vede da tempo pendolari cremonesi, associazioni e sindacati sul piede di guerra, ma nulla sta cambiando.