Oltre il danno la beffa: a fronte di un disservizio in costante aggravamento da decenni, il servizio ferroviario ora costerà di più in Lombardia a causa dei rincari stabiliti per Trenord dal Pirellone. Un annuncio edulcorato dell’assessore Claudia Terzi plaude al fatto che i rincari, giustificabili dall’aumento dell’inflazione, si siano tenuto sulla soglia del 4 %. La beffa, per i pendolari cremonesi in particolare della martoriata tratta Mantova Milano, è che da domani, a fronte di un servizio esasperante fatto di ritardi, guasti, cancellazioni e viaggi in condizioni estreme, da domani, primo settembre, pagheranno di più.A fare rabbia è però anche l’atteggiamento di Regione Lombardia, con la chiusura all’ascolto e al dialogo dei comitati dei pendolari. Una situazione inaccettabile