CREMON; INVALIDA AL 77% CON UN FIGLIO A CARICO, SOSPESA DAL LAVORO PERCHE’ NON VACCINATA E SOTTO SFRATTO: LICIA STELLATA RISCHIA DI FINIRE IN MEZZO ALLA STRADA MA SOPRAVVIVE GRAZIE AGLI AIUTI DEL COMITATO FORTITUDO
E’ disperata la signora Licia Stellata, 65enne di Cremona senza stipendio dal 31 dicembre dell’anno scorso perché non ha voluto fare il vaccino. E’ impiegata amministrativa dell’ospedale di Cremona e al lavoro è sempre andata in radiale perché non ha la macchina. Ha un figlio a carico senza lavoro e ha un’invalidità del 77%: sono diverse le patologie che la affliggono: ha tiroide di Hashimoto, cammina con la stampella per la schiena: perché ha 77 gradi di scoliosi rotata, ossia ha il bacino asimmetrico con sindrome restrittiva della cassa toracica. Non solo: convive con il diabete, il colesterolo alto e l’ipoacusia bilaterale. Con i suoi risparmi è arrivata fino a giugno; poi, lo sconforto ha preso il sopravvento.
Le ultime bollette, da 643 e 440 euro, sono state pagate grazie al Comitato Fortitudo di Cremona, che la assiste anche con i pacchi alimentari. La situazione è sempre più difficile perché la caldaia di casa perde, potrebbe essere a rischio esplosione: ha chiesto al comune che gli venisse assegnato un alloggio popolare ma non ha ricevuto nessun aiuto. Non solo: a causa della vicina ferrovia, ogni volta che passa il treno tremano i muri e sono cadute le pensiline. E il prossimo 31 ottobre lo sfratto diventerà esecutivo.
Per chi volesse aiutare Licia Stellata è possibile devolvere sull’Iban n. IT06T0569611400000005312X12 del Comitato Fortitudo con Causale Licia Stellata