BRIVIO COLORI E MEMORIE

La puntata sarà dedicata a Brivio (Lc) lungo il fiume Adda, città natale di Cesare Cantù che è stato un letterato, storico, e politico, famoso il suo romanzo ”Margherita Pusterla”. Scrisse anche una Storia universale tra il 1938/46 in 35 volumi.
Esiste un bel castello di cui racconterò la storia e una leggenda di due innamorati finita tragicamente. Poi parlerò delle Paludi di Brivio, un area di grande interesse naturalistico, immersa nella natura ricca di grande varietà di ambienti fluviali, di ninfee e nannuferi, molti uccelli,.

Poi racconterò del ponte che collega Brivio con Cisano Bergamasco. I lavori iniziarono nel 1911 e finirono nel 1917, punto di transito già in epoca Romana e tra 1300/1400 fragile confine tra il Ducato di Milano e la Repubblica di Venezia. Fiume Adda che nel Medioevo era solcato dalle corrobiesse, navi militari preposte al controllo della navigazione e al contenimento del contrabbando, pratica molto diffusa tra le sponde dell’Adda. Fin dall’epoca romana questo ponte sul fiume è stato il punto di transito, e diversi documenti attestano la presenza di ponti in legno, ponti di barche, ponti in pietra, spesso con funzione militare. Poi parlerò della ex Filanda Carozzi un ottimo esempio di architettura industriale che da filanda che dava da lavoro a più di cento operaie una volta dismessa è stata trasformata in un condominio. Infine la Festa di Brivio, creata come voto della popolazione nel 1855 anno del colera. Nei primi anni fu la festa dei barcaioli e pescatori, poi verso gli anni 50 del secolo scorso di trasformò in fiera con giochi, fuochi d’artificio, danze e divertimento.