E’ il 27 gennaio, la data dell’abbattimento dei cancelli di Auschwitz, il “Giorno della Memoria”, per ricordare la Shoah, lo sterminio del popolo ebraico e di chi è opposto al progetto di sterminio e anche di chi, a rischio della propria vita, ha salvato altre vite. Ricordo che può essere mantenuto vivo con la musica, oggi grazie a una giovane liutaia cinese, da 20 anni in Italia che, dopo aver studiato violino a Pechino e a Shangai, ha frequentato la scuola cremonese. La musica, attraverso il suono degli strumenti, è un veicolo per trasmettere messaggi legati alla storia e anche all’arte, come il violino con un dipinto di Caravaggio. Su Qi ha costruito anche un violino con le caratteristiche dello Stradivari