Viadana (MN): alta incidenza patologie in età pediatrica

Le nuove analisi, condotte da ricercatori dell’università di Verona, in collaborazione con l’Osservatorio epidemiologico dell‘Ats della Val Padana mettono in evidenza quanto già enunciato dai dati preliminari sullo studio relativo all’inquinamento di Viadana nel mantovano il più grande polo industriale italiano per la produzione del pannello truciolare che causa l’emissione di notevoli quantità di polvere di legno, formaldeide e altri inquinanti atmosferici. L’’incidenza di patologie riscontrate sul territorio, secondo lo studio, è da ricondurre alla concentrazione di polveri sottili e biossido di azoto  risultate drammaticamente alte, 5 volte superiori alle soglie attualmente raccomandate dall’Organizzazione mondiale della Sanità. A soffrire particolarmente è la popolazione pediatrica: i dati del periodo 2013-2017 confermano il maggiore ricorso al pronto soccorso per problemi respiratori (+51%) e visite specialistiche pneumologiche (+87%) di bambini e ragazzi che vivono in un raggio di due km dalle aziende rispetto ai bambini lontani dalle fabbriche, già evidenziati nella precedente ricerca Viadana III.