Iperconnessi, la nuova rubrica dedicata all’uso delle tecnologie inaugura oggi con un discorso introduttivo sullo scenario attuale e su quello futuro del mondo digitale, con un occhio di riguardo ai pericoli a cui andiamo incontro soprattutto per le nuove generazioni.
In studio Giorgio Capellani ingegnere con un passato lavorativo nel mondo tecnologico, ‘convertito’ all’insegnamento nelle scuole Waldorf, è intervistato dalla giornalista Loretta Gregori.
Capellani spiegherà come le tecnologie digitali sono un fenomeno pervasivo, sia qualitativo, sia
quantitativo, nella nostra vita quotidiana, sociale, ludica e lavorativa.
Modificano la dimensione percettiva, rappresentativa, temporale della realtà a prescindere del contenuto. Stiamo assistendo ad una vera e propria mutazione antropologica in cui il loro valore economico è in perenne crescita ed è trainante per altri settori d’industria. Questo settore esprime una grande concentrazione di ricchezza in termini di capitalizzazione aziendale e di ricchezza personale promuovendo forti influenze culturali, sociali e politiche. Quello che deve preoccuparci maggiormente è il fatto che i bambini siano esposti in modo massiccio a tutto questo, rischiando di perdere la ‘’connessione’’ col mondo reale.