Cremona. Dal 500 ad oggi, la Città di Cremona ospita un’arte unica, che la distingue dalle altre città. La capitale della liuteria e degli sturmenti ad arco però, seza un piano di salvaguardia, rischia di perdere il primato di un’arte e di una tradizione come quella della costruzione e della manutenzione degli strumenti ad arco. 42 maestri liutai, hanno scelto quindi di aderire ad una serie di incontri per ricostruire le tecniche e la storia di quest’arte unica studiando ben 6 Stradivari, con lo scopo di unire le proprie conoscenze e chiedere un maggiore rapporto tra musicisti e liutai, una protezione giuridica, possibilità di formazione e comunicazione chieste all’ufficio UNESCO cremonese.
Sara Polgati