Cremona: armi e droga in cascina

Intere giornate di appostamenti e pedinamenti anche in zone boschive impervie dell’area intorno ad Ostiano e il preziosissimo aiuto delle unità cinofile di Milano in particolare di due cani Lara e Barolo. E’ stato questo intenso lavoro, condotto dalla sezione antidroga della squadra mobile di Cremona, a consentire agli investigatori di scoprire un capanno per la legna in cui erano occultati 2,2 chili di stupefacente e un vero e proprio arsenale in una cascina di Gabbioneta Binanuova. A finire in manette il proprietario, un cremonese di 60anni. Oltre alla droga nascosta tra la legna accatastata nel capanno – 160 grammi di cocaina e 13 panetti di hashish termosaldati nella pellicola trasparente – in varie zone della cascina sono state rinvenute 7 armi detenute illegalmente, tra cui due revolver, due pistole semiautomatiche ed un fucile da caccia. Tre di queste, inoltre, erano clandestine in quanto prive di matricola abrasa o con matricola abrasa, un’altra risultava rubata oltre 10 anni fa a Brescia, mentre un’altra arma è risultata di proprietà di una persona su cui sono in corso ulteriori accertamenti.  Alcune delle armi sequestrate, inoltre, erano nascoste sotto il materasso dove dormiva l’uomo ed erano con il colpo in canna e pronte all’uso.  L’uomo, noto alle forze dell’ordine per precedenti relativi a traffico di stupefacenti, è stato arrestato con l’accusa di detenzione di sostanze stupefacenti, detenzione di armi clandestine, di armi abusive e ricettazione di armi rubate. Condotto nel carcere di cremona, il 60enne è difeso dall’avvocato Stefano Romeo. A convalidare l’arresto il gip Pierpaolo Beluzzi.