CREMONA, DISASTRO AMBIENTALE ALLA “MORTA”?

Il corso d’acqua chiamato cavo Morta riceve le acque provenienti dalle parti finali della fossa civica e di un ramo della Cremonella, oltre che da coli minori del posto; dopo essere passato sotto il cavo Cerca, prosegue fino a Brancere, dove sfocia nel fiume. Nel suo tratto dietro la città, dopo la chiesa di San Sigismondo, proprio vicino alla vecchia discarica, c’è una zona critica con acque non limpide e maleodoranti. Una situazione che preoccupa, a poca distanza dalla città, in chiave igiene e sicurezza. Cremona è già fortemente provata da importanti problematiche ambientali che la vedono occupare i vertici delle classifiche internazionali per i valori elevati delle polveri sottili.