Prima dell’apertura della rotta delle spezie il monopolio commerciale di aromi, erbe officinali e profumate era nelle mani degli arabi. Per mantenere l’esclusiva sulle transazioni i mercanti ottomani diffondevano storie e leggende circa la vera origine delle spezie. Si narrava che i luoghi di provenienza delle erbe aromatiche erano popolati da creature spaventose come uccelli giganti, draghi e popoli selvaggi che le custodivano gelosamente. Insieme al bio falegname Oliviero Tomasoni questa sera ripercorriamo la via delle spezie per conoscere le storie legate a pepe, zenzero, curcuma.
Proprio il pepe ad esempio era usato come moneta durante il Medioevo, mentre a Firenze il mercato delle erbe aromatiche era oggetto di vere e proprie quotazioni. Nel terzo secolo dopo Cristo Alarico re dei Goti, dopo aver attaccato Roma chiese un tributo in oro, argento e di una tonnellata di pepe.
Se siete curiosi guardate questa puntata dello Spirito degli Alberi, la rubrica a cura di Chiara Delogu, dedicata al mondo degli alberi, in compagnia del bio falegname Oliviero Tomasoni.