Terre di Lombardia: terre del Lambro

La puntata è dedicata al fiume Lambro la cui sorgente nasce in territorio Lariano (Brianza), a quota 944 metri nei pressi del Pian Rancio, la sua sorgente si chiama “Mena-resta”. L’origine del nome Lambro deriva dal latino “Lambrus”, che deriva a sua volta da un antico lemma gallico, costruito da “lam”, ossia “palude”. Oppure dal greco “Lampròs“ cioè lucente come le sue acque erano in origine. Il Lambro ha dato il nome ad una piazza e zona Lambrate, fermata metrò e stazione ferroviaria, inoltre ha dato il nome alla Lambretta famosa negli anni 50. L’itinerario comincia presso l’Oasi Levantina che si trova a San Donato Milanese e si sviluppa lungo la Paullese e Peschiera Borromeo e prende il nome da una sorgente naturale. Qui troviamo vari uccelli tra cui germani reali, cigni e soprattutto gabbiani, dal latino gavía con i loro bellissimi voli.
Andremo poi a S. Maurizio al Lambro frazione di Cologno Monzese, in provincia di Milano.
In origine il borgo si chiamava Albairate (anno 830 d.C) e fa la sua prima comparsa in un documento ufficiale cambiando in seguito il nome in Malnido, dopo il dominio del Barbarossa. Malnido che nel nome sta ad indicare un luogo non sicuro. Infine andremo al Parco Lambro vicino alla montagnetta alta 143 metri di origine artificiale essendo stata fatta nell’immediato dopoguerra utilizzando le macerie dei palazzi distrutti dai bombardamenti aerei, poi la natura ha fatto il suo corso e troviamo sentieri, alberi e fiori. E proprio vicino troviamo un piccolo laghetto in Via Feltre che si trova all’interno di una depressione del terreno in cui emerge acqua di falda. Il laghetto storico dove i ragazzi ed adulti andavano a pescare è in realtà di un’area umida, uno dei pochi esempi dell’intero territorio milanese. Qui potrete osservare animali selvatici estremamente interessanti come il picchio verde, il rospo smeraldino e numerose specie di libellule e farfalle, oltre naturalmente ad uccelli come aironi e gallinelle d’acqua. Le aree umide rappresentano, a livello mondiale, una delle tipologie di habitat più importanti per il mantenimento della biodiversità.