La difesa del Comune di Cremona non convince Anac in merito alla concessione dello stadio alla Cremonese per 1 euro a stagione secondo l’Autorità Anticorruzione, quell’aggiudicazione resta illegittima. Lo scorso dicembre Anac aveva avvisato l’amministrazione comunale che, secondo le risultanze di sopralluoghi e ispezioni effettuati, emergevano irregolarità, illegittimità e inosservanza della legge e del Codice degli Appalti in merito all’affidamento in concessione dello stadio Zini, contestando violazioni in materia di contratti pubblici e aggiramento del principio di concorrenza. Nello specifico, l’affidamento dello stadio alla società sportiva Cremonese spa è stato disposto in assenza di gara, o altra procedura di selezione pubblica, disponendo in via discrezionale l’assegnazione alla Cremonese. Secondo l’Anac, è stato predisposto un canone di concessione “irrisorio” ritenuto “non congruo rispetto al tipo di affidamento” e “assolutamente antieconomico per l’amministrazione comunale”. Non mancano le polemiche. Sentiamo Luca Nolli, consigliere comunale di minoranza.