Gli esperimenti dolorosi e crudeli sui due macachi rinchiusi negli stabulari dell’Università di Parma proseguono e perciò le associazioni animaliste non mollano e continuano a protestare. Il presidio fisso davanti all’Università compie tre anni a Luglio. La sperimentazione è stato criticata anche dagli scienziati per la sua cruenza, il grado di dolore dichiarato e previsto è “grave”, sia fisico sia psicologico.