Milano. Tre anni fa i medici di base nel cremonese erano 235 oggi sono 206 e calcolando i prepensionamenti e i pensionamenti in vista dei prossimi mesi o settimane il territorio ha una carenza di una sessantina di questi professionisti. Una situazione che riguarda anche altre zone ma che ora nel cremonese si sta cronicizzando. Qualcosa si sta facendo: 82 medici hanno deciso di innalzare il massimale a 1800 2000 pazienti e gli incaricati provvisori sono 57. Nonostante ciò la sanità territoriale è in affanno. A questa criticità si aggiunge il taglio previsto nell’ultima legge bilancio nell’ambito della disabilità.
Barbara Appiani